AMARCORD - Correva la stagione 2014-15: il Picerno conquista la D

La nostra rubrica "Amarcord" si conclude con il Picerno in D nel 2014-15. Abbiamo scelto di terminare questo speciale nella massima serie regionale con una data speciale, che i picernesi non potranno dimenticare, quella dello scorso anno quando salirono per la prima volta in serie C dopo lo 0-0 contro il Taranto, che con due giornate d'anticipo vinsero il campionato. Il successo nella massima categoria lucana risale invece al 12 aprile 2015 quando Serritella a Latronico permise ai melandrini con un turno prima della fine del torneo l'accesso storico alla D. A guidare quella squadre è stato Maurizio De Pascale, il secondo più giovane (37 anni e 10 giorni) ad aver vinto alla guida di una panchina di Eccellenza.
IL PICERNO ACCEDE IN D DOPO UNDICI ANNI DI ECCELLENZA
Dopo la vittoria della Coppa Italia a Rionero contro il Real Tolve ai rigori e il secondo posto conquistato, che è valso gli spareggi (sconfitta in finale contro la Sarnese), ormai è giunto il momento propizio per salire in serie D. Il campionato inizia il 7 settembre 2014 ed è successo all'inglese sul Tursi Rotondella con Pistone e Perna. Nel turno successivo arriva il pari a Pomarico: sblocca Dobrozi per i padroni di casa e agguanta su rigore il pareggio Esposito su rigore. Alla terza giornata c'è il big match contro il Villa d'Agri, capolista a punteggio pieno. I valligiani si portano in vantaggio con Savone alla mezzora, ma a 4' dall'intervallo Bacio Terracino impatta. Poi nella ripresa tra il 73' e il 78' Serritella completa la rimonta, prima che l'ex Salvia accorci le distanze al 90'. I melandrini ora inseguono soltanto l'Angelo Cristofaro Oppido e mettono in fila altre due vittorie di fila contro Lavello e Real Tolve per agganciarlo in classifica. Alla sesta il Picerno viene bloccato al 95' da Brindisi sul 3-3 dalla Vultur, ma resta a pari punti con gli oppidesi, fermati sul pari a Pomarico. Il Picerno riprende la corsa con altri due successi consecutivi interni contro PisticciMarconia e Soccer Lagonegro, prima di essere bloccati a Filiano. Ad evitare la sconfitta è Serritella, nel giorno del suo 25esimo compleanno, con 38° di febbre, che a 6' dal termine risponde al vantaggio del Vitalba con il rigore di Benedetto. Seguono tre affermazioni di seguito con Moliterno, Viggiano e Real Metapontino, prima del pari a reti inviolate nel derby di Muro Lucano alla terzultima di andata. Il Picerno chiude campione d'inverno con i successi contro Latronico e Angelo Cristofaro Oppido. Si riprende il campionato dopo tre settimane, il 4 gennaio, ancora in trasferta, a Tursi e il punteggio è identico all'andata. Poi seguono altre cinque vittorie in sequenza contro Pomarico, Villa d'Agri, Lavello, Real Tolve e Vultur. Nel big match contro la formazione rionerese, in cui Giannuzzi apre la contesa dopo 7' e Serritella la chiude con una doppietta, la formazione di De Pascale legittima la superiorità sul campionato. La domenica successiva il Picerno pareggia 1-1 contro il PisticciMarconia, ma riprende la marcia con Soccer Lagonegro e Vitalba. A Moliterno il Picerno rischia seriamente di perdere l'imbattibilità stagionale: sblocca Bacio Terracino al 25', pareggia Lancellotti a 1' dalla fine del primo tempo, Iodice ribalta al 63' per i valligiani, ma all'81' Di Lucchio firma il pari. Sarà anche la gara ricordata per le sanzioni disciplinari extrasportive: quattro tesserati per parte vengono puniti da Daspo. La giornata seguente riposa per il ritiro dal campionato del Viggiano e quindi tre punti a tavolino acquisiti d'ufficio. Si torna a giocare a Policoro dove in seguito ad un rigore sbagliato da Esposito l'arbitro commina due espulsioni: una per l'attuale capitano per proteste e subito dopo per Pistone per il medesimo motivo. Termina 0-0 contro il Real Metapontino e a tre giornate dalla fine la Vultur dimezza le distanze a due lunghezze. Ma alla vigilia di Pasqua, il 4 aprile, le distanze vengono riposte a cinque. Su disposizione del Prefetto di Potenza, la gara Vultur Rionero-Real Metapontino viene giocata a porte chiuse (all'andata 19 tifosi ebbero scontri con le Forze dell'Ordine a Policoro) e i bianconeri persero 2-3 (non bastò una doppietta di Brindisi nel finale per contrastare il triplo vantaggio jonico), mentre i melandrini ribaltarono il vantaggio iniziale della Murese con Dutra nella ripresa con Serritella e Pezzullo. Otto giorni dopo arriva l'artimetica promozione: al Picerno potrebbe anche bastare un punto per le notizie che giungono da Pomarico (la Vultur perde 1-0 per effetto del gol realizzato da Serio al 3'), ma Serritella a 4' dalla fine regala la gioia a Latronico con una giornata d'anticipo. Scatta la festa, che verrà prolungata domenica 12 aprile contro l'Angelo Cristofaro Oppido al Curcio. Arriva l'unico stop del campionato con Antonello Leone che sigla la rete dei tre punti per i biancoverdi, ma non scalfisce i festeggiamenti. Da quel giorno in poi l'Eccellenza non sarà più nei pensieri dei tifosi melandrini, i quali il 18 aprile 2019, festeggeranno un'altra promozione: quella in serie C.
LA ROSA DEL PICERNO
PRESIDENTE: Rocco Venetucci
ALLENATORE: Maurizio De Pascale
GIOCATORI: Lattanzi, Lettieri, Bacio Terracino, Casale, Cavaliere, De Seta, Di Lucchio, Di Nella, Esposito, Giannuzzi, Lamarra, Maimone, Perna, Pezzullo, Pistone, Russillo, Sangiacomo, Scavone, Serritella, Tancredi, Vukcevic.