La Santarcangiolese vola in Promozione La voce dei protagonisti - I AM CALCIO POTENZA

La Santarcangiolese vola in Promozione La voce dei protagonisti

Esultanza della Santarcangiolese
Esultanza della Santarcangiolese
PotenzaPrima Categoria

Un gioiello di Melfi ha permesso alla Santarcangiolese di salire in Promozione dopo cinque anni di purgatorio in Prima Categoria. Beffato il Barrata, che aveva raggiunto la squadra giallorossa sul 2-2 grazie alla doppietta di Scavone, dopo che era stato punito sul doppio vantaggio nella prima frazione con De Salvo e Di Sanza. Nel dopo partita sentiamo al voce dei protagonisti Alfonso Esposito tecnico e di Vito Armentano capitano alla sua ultima partita della carriera. Ad iniziare è l'allenatore santarcangiolese che dichiara: ""Pensavamo fosse più facile dopo il 2-0 e distraendoci abbiamo subito il gol che ha accorciato le distanze. Loro hanno preso coraggio e noi ci siamo disuniti. Abbiamo perso Luca Frabetti nell'intervallo e quindi un perno a centrocampo e non abbiamo avuto più il pallino del gioco. Dopo il 2-2 abbiamo ricominciato a giocare e per fortuna abbiamo segnato il 2-2. Per i supplementari non eravamo molto allenati - ammette il tecnico giallorosso - Sapevamo che Scavone era bravo nelle palle attive, ma sono contento che la vittoria c'è l'ha regalata un under 18 come Melfi. All'inizio non credevamo che potessimo lottare per l'obiettivo, ma solo strada facendo siamo riusciti ad ottenere l'obiettivo. Ringrazio personalmente Vincenzo D'Onofrio per averci seguito sotto il profilo atletico e a tutta la squadra, società e tifosi vanno i complimenti". E' il turno del capitano Armentano che racconta: "Erano un pò di anni che avevamo lasciato la Promozione e non vedevamo l'ora di ritornarci. E' stata dura ma c'è l'abbiamo fatta. Fisicamente abbiamo risentito delle fatiche, ma non abbiamo mai smesso di crederci nella vittoria. Abbiamo subito due gol su palla inattiva, ma siamo riusciti a spuntarla con uno dei giocatori più giovani. Dedico la promozione a tutta la società perché è una famiglia che sostiene sacrifici e lavora tanto per noi".

Biagio Bianculli