Seconda, De Stefano fa volare l'Abriola in vetta Superato il Marconia
E' un destro di precisione chirurgica di Pasquale De Stefano a lanciare lo Sporting Abriola che festeggia una Pasqua felice e il primo posto in classifica. Superato in classifica e battuto nello scontro diretto l'Elettra Marconia capolista, al termine di una gara giocata sul filo dell'equilibrio. Fino al gol del vantaggio un'occasione per parte da ambo le parti: Sisto sul finale primo tempo, al 41', fallisce una ghiotta occasione all'altezza del vertice destro dell'area di rigore mettendo a lato; nella seconda frazione al 32' Schettino con una zampata salta Zuccarelli ma il capitano Albano sulla linea salva. Poi al 40' Sarli viene espulso dal direttore di gara lasciando lo Sporting Abriola. Dopo il gol del vantaggio gli ospiti si riversano in attacco con Videtta che è provvidenziale nel recupero a salvare su Sisto con i piedi. Nell'extratime l'ex capolista recrimina per due rigori non concessi, ma Faraone sorvola entrambe le proteste.
TATTICA SPORTING ABRIOLA - Lo Sporting Abriola si affida molto delle giocate del suo esterno mancino Marra e sulla giocata di prima intenzione di De Stefano in mezzo al campo. Lo spazio per Schettino però è poco in quanto chiuso dai due centrali ospiti e Gibril non sempre con la sua velocità riesce ad aprire sulla sua corsia destra l'attenta difesa marconese.
TATTICA ELETTRA MARCONIA - L'Elettra Marconia sin dai primi minuti di gioco cerca di giocare palla a terra e di cercare le due punte Caricati e Ricchiuti. La formazione ospite, sempre attenta con il blocco a quattro a dietro, con l'esperienza di Forcillo che ha preso tutti i palloni alti, capisce che su un campo dove rimbalza il pallone, di giocare lungo. Sulle seconde palle gli jonici sono puntuali ad arrivarci, mentre sul lungo-linea trovano l'impeccabile disimpegno del più anziano in campo Larocca.
LA SVOLTA - L'infortunio di Lofranco complica i piani dell'Elettra Marconia che improvvisamente fa saltare i piani dell'Elettra Marconia alla quale un pari sarebbe andato bene. E' il 34' della ripresa e il baricentro ospite si alza. Così l'abriolano De Stefano alza il proprio raggio di azione di venti metri, Gibril è più largo a destra e Marra può giocare bene sulla catena di sinistra, considerato che Di Dio lo favorisce avanzando da una terza linea più bassa al centrocampo.
IL GOL-PARTITA - Lo Sporting Abriola, nonostante resti in 10, cerca comunque di trovare il bandolo della matassa e sull'unica palla spazzata non benissimo dalla coppia centrale marconese è De Stefano ad inventarsi un gol da cineteca che fa impazzire il pubblico di casa. A quel punto negli interminabili minuti di recupero sono tutti i 10 giocatori a difendersi a palla coperta per mantenere il vantaggio e il primato conquistato. Finisce con l'esultanza biancazzurro che permette la compagine di Ramaglia a vedere da più vicino la Prima Categoria.
ABRIOLA-ELETTRA MARCONIA 1-0
ABRIOLA: Videtta, Di Dio, N. Palmieri (’91), Simone, Ancarola, D. Sarli, Larocca, Gibril, Schettino, De Stefano, Marra. A disposizione: G. Triunfo, N. Triunfo, F. Sarli, Langone, Niang, Pietrantuono, Lacerra. Allenatore: Ramaglia.
ELETTRA MARCONIA: Zuccarelli, Colangelo, D’Amore, Forcillo, Lofranco (38’ st Lopatriello), Albano, Fumarola, Corleto, Caricati, Ricchiuti, Sisto. A disposizione: Laurenza, Carretta, Caravita, Vena, Provenzano. Allenatore: Albano.
ARBITRO: Faraone di Potenza.
RETE: 44’ st De Stefano.
NOTE: giornata piovosa. Espulso: 34’ st D. Sarli (A). Ammoniti: N. Triunfo (dalla panchina), Marra e Gibril (A), Fumarola e Caricati (M). Spettatori: 200 circa di cui oltre un centinaio dell’Elettra Marconia. Angoli: 5-1 per l’Elettra Marconia. Recupero: pt 0', st 9'.
GLI ALTRI DUE ANTICIPI - L'Atletico Rapone vince a tavolino per assenza del Real Balvano, mentre Pietrapertosa-Atletico Pomarico viene rinviata dal direttore di gara per vento.